Stresa – Brisino (VB) : Chiesa di Sant’Albino e iscrizioni

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Storia e descrizione del sito:
Non ci sono documenti sulla costruzione della Chiesa dedicata a Sant’Albino, si sa che inizialmente fu costruita una cappellina sull’area occupata dall’attuale navata destra: una porta con architrave e spallette in sasso, ora murata, suffraga quest’ipotesi.
L’affresco portato alla luce nel 1963 conferma l’esistenza della cappellina, perché è collocato decentrato nei confronti della parete attuale: infatti, quando fu costruita la Chiesa, incorporandovi il primitivo edificio, si eliminò l’affresco troppo basso, coprendolo di intonaco, e la pala del nuovo altare fu collocata in testa alla navata centrale.
L’affresco, che rappresenta la Madonna in trono con in braccio il Bambino che tiene fra le dita un rosolaccio, fu giudicato dalla prof.ssa Noemi Gabrielli opera del primo Trecento e fu eseguito su masso erratico, previa lisciatura e preparazione accurata del fondo. Il masso era presumibilmente già stato adattato a edicola, in mezzo alla campagna. Quando la popolazione decise di costruire la prima cappellina, il masso fu incorporato e collocato nel posto preminente.
Si sa che alla metà del Trecento l’edificio era già catalogato tra le chiese della zona.
Oggi le murature esterne della chiesa e del campanile, non intonacate, sono formate da pietre talora rozzamente squadrate e la costruzione è in stile romanico. Il portico antistante l’ingresso è chiaramente di secoli successivo alla costruzione primitiva. La chiesa presenta tre navate e fu usata anche come lazzaretto: lo testimonia la cappella aggiunta a metà della navata destra e dedicata a san Carlo Borromeo, quindi dopo la terribile epidemia del 1576.
Un tempo la chiesa fu parrocchiale di Brisino e Magognino, comuni che nel XX secolo furono inglobati in quello di Stresa.
Fu dichiarata Monumento Nazionale del Comune di Stresa.

Descrizione dei ritrovamenti:
Le prime testimonianze di insediamenti a Brisino risalgono al I secolo a.C.: durante gli scavi per una costruzione in località “Le Piane”, a fianco della strada che porta al Cimitero, furono rinvenute quattro lastre di pietra con iscrizioni, che erano state usate nel Medioevo per formare una cassa rettangolare, che fu trovata vuota. Attualmente queste “Stele” sono conservate nell’Antiquarium di Mergozzo. Iscrizioni
I stele: Askonetio / Pinu
II stele : Kiketu /Retalos
III stele : Exobna /Diuconis
IV stele : Luto /Artonis

Informazioni:
La chiesa si trova nel Cimitero della frazione Brisino, in Via per Magognino. Telefono 0323 31189.

Links:
http://altarusch.blogspot.it/2011/03/7-brisino-ieri.html
http://www.stresaturismo.it/

Fonti:
Info dai siti sopra citati, nel primo vi è la storia di Brisino.
Foto in alto da http://www.pbase.com/lucasarah/churches&page=all

Bibliografia:
per le iscrizioni vedi
Giorcelli Bersani S., Segni e simboli dell’integrazione: documenti scritti del passaggio alla romanità nell’Italia nord-occidentale, in E. Migliario, L. Troiani, G. Zecchini (a cura di), Società indigene e cultura greco-romana, Atti del Convegno Internazionale, Trento 7-8 giugno 2007, Roma, 2010, pp. 163-184.

Data compilazione scheda:
30 dicembre 2012; aggiorn. maggio 2019

Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G.A.Torinese

brisino-chiesa santalbino XV sec