Briona – San Bernardino (NO) : Oratorio di Sant’Antonio abate in Orcetto
Storia del sito:
La documentazione reperibile è scarsa e i diversi rimaneggiamenti che l’edificio ha subito non consentono una precisa collocazione cronologica. Si presume che sia stato edificato tra la fine del XIV secolo e i primi decenni del XV secolo, in considerazione del fatto che il culto di Sant’Antonio abate si manifesta in modo significativo a partire dal Quattrocento.
L’oratorio presentava una pianta pressoché quadrata, ampliata poi nel 1610.
Sul finire del Quattrocento fu intrapresa la decorazione pittorica dell’oratorio: gli affreschi, che coprono l’intera superficie delle pareti originarie, sono tutt’ora conservati e visibili, ma pur essendo un complesso di grande interesse sono stati finora poco studiati. Questa decorazione si presenta omogenea e in buono stato di leggibilità, e sebbene non ci siano giunte né la firma dell’autore né la data dell’esecuzione, tutti gli indizi rimandano ad un’unica mano esecutiva che si ritiene quella del pittore novarese Tommaso Cagnola, attivo con la sua bottega tra l’ultimo quarto del Quattrocento e i primi del Cinquecento. Al momento non si possiedono elementi che permettono di risalire al committente, (probabilmente uno solo) della decorazione pittorica dell’oratorio. Sulla base di considerazioni stilistiche si propende per l’attribuzione degli affreschi di Orcetto a una data prossima al 1485, vista anche l’epidemia di peste che colpì il contado novarese nel 1484 e che potrebbe giustificare la presenza negli affreschi di santi protettori contro la peste (i santi: Sebastiano, Rocco, Pantaleone e Antonio Abate).
Nel corso dei secoli sono stati eseguiti tre interventi di restauro (uno nel Settecento, uno nell’Ottocento e uno nel Novecento), che hanno in parte alterato la qualità e alcune caratteristiche dei dipinti.
Descrizione del sito:
L’edificio, di piccole dimensioni, è ad aula unica con abside semicircolare ed è coperto da un tetto ligneo con manto di coppi. La facciata, dal profilo a capanna, completamente intonacata, ha al centro una porta sovrastata da una finestrella ad oculo che conserva parte del suo intonaco originale.
Gli AFFRESCHI. Nella conca absidale, al centro in una grande mandorla, è il Trono della Misericordia, che, in una composizione verticale, riunisce il Cristo Pantocratore ed il Cristo morto sulla croce, con il corpo coperto di piaghe sanguinanti. I simboli degli Evangelisti e le figure dei santi Sebastiano e Rocco completano la decorazione. Sull’arco trionfale è raffigurata l’Annunciazione, sovrastata, nella parte centrale, dalla figura di Dio Padre, che sembra scendere dal cielo sporgendosi da un arcobaleno.
La parete settentrionale rappresenta cinque figure di santi ed una Madonna con il Bambino. La figura di sant’Antonio abate, caratterizzata da una lunga barba grigia, è la prima; seguono san Pietro, di nuovo sant’Antonio bastonato dai demoni, Maria Maddalena e Giovanni Battista che affiancano la Madonna in trono con il Bambino. La parete meridionale è affrescata con le figure di cinque santi – san Giovanni evangelista, san Pantaleone, san Bernardino da Siena, san Domenico, sant’Antonio Abate – e due Madonne in trono con il Bambino, una delle quali rappresentata nell’atto di allattare il Bambino, racchiusi in una fascia decorativa.
Informazioni:
Strada Provinciale 101 di Morghengo, frazione San Bernardino di Briona, un tempo denominata località Orcetto. Comune di Briona, tel. 0321 26080
Links:
http://www.comune.briona.no.it/ComSchedaTem.asp?Id=17294
http://www.provincia.novara.it/Editoria/EditoriaDoc/oratori/briona.htm
Bibliografia:
G. BIANCHI, F. PORTALUPPI, L’oratorio di sant’Antonio in località Orcetto di Morghengo, Univ. degli Studi, Fac. Ingegneria, Pavia, 2000, (ristampa a cura del Comune di Briona, reperibile nella locale biblioteca)
M.R. FAGNONI, (a cura di) Alla scoperta di antichi Oratori campestri, Provincia di Novara, Novara. 2003
Fonti:
Notizie e fotografie tratte dai siti sopra indicati.
Data compilazione scheda:
25/1/2007 – aggiorn. marzo 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G.A.Torinese