Ivrea (TO) : Cappella dei tre Re
Storia del sito:
In origine intitolata alla Beata Maria Vergine della Stella, fu fatta edificare, in sobria architettura romanica, dalla comunità di Ivrea, intorno al 1220, dopo il passaggio di san Francesco d’Assisi che ne aveva consigliato la fondazione sembra per ottenere la protezione dalla grandine.
La dedicazione della cappella fu variata nella seconda metà del XVII secolo, quando fu costruita la nuova chiesa Santuario di Monte Stella, a metà del colle.
L’edificio fu rimaneggiato nel 1754 ed in quest’epoca fu aggiunta la sacrestia. In seguito fu lasciata in abbandono e andò in rovina. Nel 1980 si iniziò il restauro e fu costruito il sentiero che dal piazzale sottostante conduce alla chiesetta.
La cappella è meta del pellegrinaggio che si svolge nel giorno dell’Epifania, in cui si celebrano i tre Re Magi e che, per antica deliberazione pontificia, vale ai fedeli una indulgenza plenaria.
Descrizione del sito:
Il piccolo edificio ha facciata a capanna intonacata che presenta un oculo sopra il portale e due finestrelle ai lati.
Della costruzione romanica rimane l’abside semicircolare, il cui intonaco esterno non permette di valutare la muratura, ma che presenta a sud una rara monofora a doppio sguancio di forma rettangolare, rara nel Canavese. Invece le pareti laterali presentano la muratura a vista.
L’interno della cappella, ad un’unica navata con volta a botte, muri spessi, pochissime aperture e pavimento in pietra e cocciopesto è oggi spoglio. Sin verso il 1980,sull’altare della cappella era posto un gruppo scultoreo composto cinque statue lignee (i tre re Magi, s. Giuseppe e la Madonna col Bambino) risalente all’ultimo quarto del XV secolo ed eseguito da un ignoto scultore, che raffigura l’Adorazione dei Magi, ora conservato presso il “Museo Civico Garda”.
Al di sotto dello scialbo che ricopre l’interno della cappella è recentemente affiorato, sulla parete sinistra, un affresco, databile verso la fine del XV secolo (circa 1480) o inizi del XVI, raffigurante una Adorazione del Bambino con ai due lati le figure di san Rocco e di san Sebastiano (omaggio probabile allo scampato pericolo della peste scoppiata in quegli anni). La critica recente attribuisce l’affresco, restaurato nel 2004, a un valente pittore che si ispira con evidenza allo Spanzotti (e in particolarmente alla Adorazione del Bambino e Santi Vescovi di Rivarolo Canavese) ma che, per alcuni versi, pare non immemore della lezione aostana di Antoine de Lonhy.
Informazioni:
La cappella sorge in cima alla collina dioritica anticamente detta Monte Pautro, in seguito Monte Stella, dal qual è raggiungibile tramite un breve sentiero ciottolato che parte dal Santuario. Viale Monte Stella, 22
Links:
https://it.wikipedia.org/wiki/Cappella_dei_Tre_Re
https://www.chieseromaniche.it/Schede/1456-Ivrea-Tre-Re.htm
Fonti:
Immagini dai siti sopra citati.
Data compilazione scheda:
31 gennaio 2024
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G.A.Torinese