Lauriano (TO) : Chiesa del Romitorio
Storia del sito:
La denominazione esatta è Chiesa di Santa Maria dell’Assunzione “Supra Montem” con annesso Romitorio.
La Chiesa viene citata in un documento del 1750 che la indica come parrocchiale sin dal 1113, dedicata a SANTA MARIA DELL’ASSUNZIONE “SUPRA MONTEM”, la cui festa patronale ricorreva il 13 Maggio.
Accanto alla chiesetta, intorno al 1100, vi era il Cimitero, chiuso nel 1548, quando la Chiesa non fu più Parrocchiale. La struttura romanica, XI-XIII sec., è stata rimaneggiata nel corso dei secoli. Sicuramente è rimasta originale l’abside.
La modifica maggiore fu la costruzione accanto al lato destro della Chiesa dell’abitazione dell’eremita, affiancata da un arco di mattoni a vista, probabilmente come sostegno dell’edificio sul lato più scosceso della collina. L’ “eremita”, dal quale deriva l’attuale nome della Chiesa, cioè “ROMITORIO”, viene ricordato in documenti della fine del 1600; altri religiosi vi abitarono nel secolo seguente. Dal 1826 non si hanno più notizie della presenza di eremiti nella chiesetta.
Alla fine del 1700 venne ricostruito l’altare in forme barocche.
In epoca imprecisata divenne proprietà dei conti Morra di Lauriano che, nel 1808, fecero costruire sotto il pavimento della Chiesa 24 loculi per adibirla a cappella cimiteriale della famiglia. Vi furono sepolte 18 salme fino al 1936, quando vennero vietati i cimiteri privati.
Descrizione del sito:
La struttura è molto semplice con la facciata intonacata e priva di decorazioni su cui si aprono la porta, una finestrella alla destra ed un occhio a forma di trifoglio. Vi è un piccolo campanile.
La parte più antica che si è conservata, del XII secolo, è l’abside semicircolare con l’esterno di mattoni a vista, con tre finestrelle, di cui solo due aperte. Superiormente corre una fila di archetti ciechi.
L’impianto della Chiesa è a croce latina priva di transetto, con volte a crociera. All’interno dell’abside restano tracce di affreschi, molto degradate per l’umidità.
L’edifico del Romitorio è composto di quattro piccoli locali su due piani, collegati da una scala di sette gradini. Dall’esterno, attraverso una porta, si accede al piano terra dove si trovano un piccolo ingresso, una cucina molto degradata, una porta di ingresso alla Chiesa e una grande stanza con due finestre. Al piano superiore vi sono altre due stanze, una più grande e una di piccole dimensioni. L’intero edificio necessita di restauri.
Informazioni:
Sulla cima della collina più alta di Lauriano. Info Famiglia Baroetto tel. 011 9187570
Links:
http://it.wikipedia.org/wiki/Lauriano
Bibliografia:
BAROETTO L., ELIA R. Lauriano e le sue chiese nel tempo, Edizioni. Pro Loco Lauriano-Piazzo
BAROETTO L., ELIA R. Ricordi di Lauriano, Edizioni Pro Loco Lauriano-Piazzo
MARZI A., I segni del popolamento: abitati, chiese e castelli in età tardomedioevale, in CIGNA A., SETIA A. (a cura di), DCCCCXCVIII – 1999 Per un millennio da Trebledo a Casalborgone, Chivasso, 2000
Fonti:
Notizie e foto in alto tratte nel 2005 dal sito http://members.xoom.virgilio.it/_XOOM/prolauriano/romitorio.html, non più attivo nel 2014.
Foto in basso da www.ilmonferrato.info
Data compilazione scheda:
19/07/2005 – aggiornam. giugno 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G. A. Torinese