Magnano (BI) : Chiesa di S. Secondo
Storia del sito:
Le origini della Chiesa risalgono alla prima metà del sec. XI e se ne ipotizza una fondazione benedettina. Attorno a essa sorse il paese di Magnano. La costruzione della Chiesa di S. Marta ne sminuì l’importanza al punto che nel 1606 se ne autorizzò la demolizione e il riutilizzo dei materiali per la costruzione della nuova Chiesa. Ma, in seguito all’opposizione dei magnanesi, l’edificio venne invece restaurato secondo il gusto e la cultura del sec. XVII.
Nel 1968/70 venne eseguito un restauro e la chiesa venne riportata al primitivo assetto romanico, diventando un esempio tipico di architettura medioevale.
Descrizione del sito:
Il campanile con monofore e trifore, ornato da archetti e cornici marcapiano, è uno dei più significativi esempi di arte romanica.
La facciata è molto semplice, le tre eleganti absidi sono ornate da lesene e archetti. Un’abside è occupata dal massiccio campanile cuspidato a due ordini di trifore.
Nell’interno a tre navate sono conservati alcuni resti di affreschi del XIV secolo.
Informazioni:
Poco fuori dell’antico abitato, nei pressi delle comunità di Bose. Comune di Magnano tel. 0156 79158
Links:
http://www.nedi-bardone.eu/parrocchiale_000004.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Secondo_%28Magnano%29
Bibliografia:
RABAGLIO R., Castelli del Biellese, Ed. Leone griffa, Pollone BI, 2003
LAMBROCCO G., La chiesa romanica di San Secondo a Magnano, Leone & Griffa, Biella, 2000
Fonti:
Fotografia in alto di Fiorenzo Rosa; in basso da Wikimedia.
Data compilazione scheda:
08/08/2006 – aggiornamento giugno 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – Gruppo Archeologico Torinese