Leini (TO) : Torre
Storia del sito:
Il nome antico era Leynì; dopo la seconda guerra mondiale subentrò la tendenza a scriverlo: Leinì. A febbraio 2009 il Ministero dell’Interno della Repubblica Italiana sentenziò che il nome del comune è quello che ha stabilito il Regio decreto del 1939, cioè senza la “y” e senza l’accento finale trasformandolo in “Leini”.
Dagli inizi del XIV secolo Leynì fu feudo dei Provana. Nel 1387 un documento tratta un conto pagato dai Provana per fortificazioni e riparazioni “recepti et ville” di Leynì. Probabilmente la fortificazione ospitava case abitate permanentemente. Vi era un castello, di cui ora resta il nucleo, e la torre nella quale Amedeo VIII di Savoia nel 1403 firmò con Teodoro di Monferrato il contratto delle nozze dei figli.
Ricetto e castello occupavano l’area nord-occidentale del “borgo nuovo” delimitato da un fossato e da una roggia. Il sito del ricetto è soprelevato di circa m 2,5 rispetto al terreno circostante, e pare che la motta sia artificiale.
Descrizione del sito:
È ancora leggibile il tracciato delle mura; ne restano infatti alcuni tratti della parte inferiore nei lati a nord e a levante, formati da ciottoli disposti a spina di pesce.
La TORRE è detta DELL’AMMIRAGLIO in riferimento ad Andrea Provana, l’ammiraglio che combatté a Lepanto nel 1571. È una costruzione che risale al XIV secolo, a forma di parallelepipedo, in laterizio, quasi senza aperture ed un coronamento rimaneggiato in epoca successiva.
Informazioni:
Links:
http://www.comune.leini.to.it
http://it.wikipedia.org/wiki/Leini
Bibliografia:
VIGLINO DAVICO M., I Ricetti, Edialbra, Torino, 1978
Fonti:
Fotografia dal sito del Comune.
Data compilazione scheda:
29/05/2006 – aggiornam. giugno 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – Gruppo Archeologico Torinese