Borgiallo (TO) : Cappella di San Giacomo
Storia del sito:
La struttura originaria – con facciata aperta – risale presumibilmente alla metà del XV secolo. Questo tipo di struttura potrebbe far pensare ad una cappella che aveva tra le funzioni principali quella di ospitare le processioni funebri dalle frazioni più lontane verso il luogo di sepoltura in paese.
In seguito la cappella fu dotata di una cancellata lignea. Nel XVIII secolo la cappella fu ampliata e fu costruito il portico anteriore.
Nel corso dei secoli la cappella fu intonacata e dipinta diverse volte, sia all’interno che all’esterno, coprendo antichi e preziosi affreschi. Si tratta di affreschi quattrocenteschi messi in luce dalle opere di restauro eseguite a cura del “Comitato per il restauro e la conservazione della Chiesa di San Carlo” con il contributo della Regione Piemonte e della Fondazione CRT. Purtroppo le condizioni di degrado raggiunte dalla cappella hanno rovinato molta parte di affreschi pregevoli.
Descrizione del sito:
La piccola cappella è preceduta da un portico retto da due grosse colonne cilindriche. L’edificio è coperto da un tetto a due falde con capriate.
Sulla facciata triangolare della cappella sono visibili frammenti dell’affresco raffigurante una Annunciazione di pregevole fattura: un nastro annodato lega l’Angelo con la Vergine.
All’interno della cappella è visibile un affresco quattrocentesco sulla parete di fondo che rappresenta la Crocifissione con la Madonna e san Giovanni e, ai lati, san Sebastiano, ritratto come un giovane con una bella piuma di fagiano svettante, e san Rocco (o san Giacomo) in veste di pellegrino con bordone e conchiglie.
Sulla volta è emersa un bellissima immagine di Cristo fra i simboli degli Evangelisti. Di grande interesse iconografico è la serie degli Apostoli alle pareti, purtroppo in gran parte perduta.
La CHIESA PARROCCHIALE DI BORGIALLO, DEDICATA A SAN NICOLAO, sorge isolata dal capoluogo, nel fondo valle, in quanto era – ancora nel secolo diciannovesimo – la chiesa su cui gravitavano i paesi limitrofi. Fu ricostruita sopra un tempio primitivo, di probabile origine romanica, attestata dalla presenza del CAMPANILE, ancora ben conservato. La massiccia torre campanaria, infatti, reca nella parte inferiore gli indubbi segni dello stile romanico, fiorito nel secolo undicesimo: si notano le lesene ben evidenziate, tracce di bifore e monofore, ora otturate, e tutta la serie di archetti pensili. Nel 1863 venne sopraelevata la navata principale, in origine a capriate.
Informazioni:
La cappella si trova poco prima dell’abitato di Borgiallo, a sud-ovest, in prossimità della strada provinciale che proviene da Cuorgnè. Comune tel. 0124 690001
Link:
http://www.comune.borgiallo.to.it
Bibliografia:
COMITATO SAN CARLO (a cura di), Chiesa di San Carlo. Borgiallo (To). Note storiche, ricordi e appunti sul restauro, Borgiallo 1997
BERTOLOTTO C., Gli affreschi del maestro di Borgiallo, in “Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti”. N. 11-12(1998), pp. 101-107
ROSSANA A., La cappella campestre di San Giacomo a Borgiallo, in “Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti”.N. 11-12 (1998), pp. 95-100
FERRERO F.G., Il Medioevo delle Alpi. Itinerario turistico in Alto Canavese, Cuorgnè, Comunità Montana Alto Canavese, 2000
FERRERO F.G.; FORMICA E., Arte medievale nel Canavese, Ivrea, Priuli & Verlucca, 2003
Fonti:
Fotografie dal sito del Comune.
Data compilazione scheda:
15/05/2006 – aggiornam. giugno 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – Gruppo Archeologico Torinese