Ritrovamenti

Bergamasco (AL) : Ritrovamenti e Chiesa di San Pietro

Bergamasco (AL) - Ritrovamenti e Chiesa San Pietro

Storia e descrizione del sito:
La chiesa dedicata a San Pietro, il più antico edificio di culto del territorio, è situata all’esterno del perimetro della cinta muraria del nucleo fortificato medievale, su una collinetta oggi quasi del tutto scomparsa; è stata chiesa cimiteriale sino alla prima metà del XIX secolo. La presenza di un santuario dedicato a san Pietro è attestata da una carta topografica del 1596, nei secoli successivi e ancora nel XIX secolo la chiesa fu un luogo di culto di particolare rilievo per la comunità dei fedeli, che vi si recavano per impetrare l’aiuto della Madonna delle Grazie, in occasione di carestie, epidemie, o guerre. Non casualmente, con il passare degli anni le pareti interne dell’edificio furono interamente occupate dagli ex voto dei postulanti. 

L’attuale edificio, fortemente danneggiato dal trascorrere del tempo e dall’instabilità causata dal terreno friabile su cui si erge e reso inagibile dal sisma che ha colpito il paese nel 2000 (attualmente è in fase di restauro), presenta una facciata intonacata, con un affresco in cui predominano i toni dell’azzurro e che raffigura san Pietro sulla barca. La facciata termina con un timpano, al cui centro è dipinta una seconda immagine dell’apostolo. Due finestrelle quadrate e una porta rettangolare in legno completano la modesta struttura. L’interno è a una sola navata, con volta a botte decorata in stucco e presbiterio sopraelevato, con pluteo ora distrutto dalle scosse telluriche.

Descrizione dei ritrovamenti:
Gli scavi archeologici attuati nella chiesa nel 2003 dalla Soprintendenza per i Beni archeologici del Piemonte hanno mostrato che l’attuale costruzione sorge sul sito di una chiesa romanica preesistente, presumibilmente databile intorno all’XI secolo, che presentava una struttura a navata unica, completata da un’abside semicircolare ed era costruita in blocchi di pietra arenaria squadrata. A ridosso delle pareti settentrionale e meridionale di tale chiesa sono state rinvenute numerose inumazioni, che testimoniano dell’importanza che essa ebbe in età medievale. Vedi allegato per approfondire. Il sarcofago romano di “CALVENTIUS”, vedi allegato-sarcofago, dal 2003 si trova collocato nell’atrio del palazzo municipale.

Informazioni:
Comune tel. 0131 777101

Link:
http://www.comune.bergamasco.al.it/Home/Guida-al-paese?IDCat=3627

Bibliografia:
VEGGI, La storia di Bergamasco, Edizioni SO.G.ED., Alessandria 1981(2° ediz. Comune di Bergamasco 2003).

VEGGI, Bergamasco e le sue Chiese, Lit. Suore Domenicane, Alba 1987.

Fonti:
Foto tratta dal sito del Comune.

Data compilazione scheda:
10 novembre 2011 – aggiornamento agosto 2014

Nome del Rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G.A.Torinese