Sant’Antonino di Susa (TO) : “Pera ‘dle Masche (Roca ‘dle Faie)”

sant_antonino_faie1

Storia e descrizione del sito:
Il nome locale è Pera ‘dle Masche, cioè pietra delle streghe, invece il nome riportato in letteratura, Roca ‘dle Faje, cioè roccia delle Fate, è frutto di errata trascrizione.
Il masso, di notevole mole, è in posizione naturale e sovrasta la mulattiera sottostante, che conduce a Folatone. La roccia è uno gneiss occhiadino con feldspato potassico, quarzo e mica chiara.
La superficie incisa, liscia e piana, inclinata di 15°, misura 260 x180 cm e presenta linee di fenditura naturali. La roccia reca incise 131 coppelle che si presentano regolari e diametro da due a sette cm. Alcune coppelle hanno una sezione quasi conica e sono più marcatamente incise, mentre la maggior parte di esse presenta la classica sezione emisferica. Sembrano disposte in ordine sparso, ma presentano tuttavia allineamenti in linea curva.

Informazioni:
Il masso si trova in località C. Gattero a 600 m s.m., borgata Cresto, a poca distanza dal confine comunale tra Sant’Antonino e Vaie

Link:
http://www.rupestre.net/archiv/2/ar22.htm

Bibliografia:
A. ARCA’, A. FOSSATI (a cura di), Sui sentieri dell’Arte Rupestre: le rocce incise delle Alpi. Storia, ricerche, escursioni. Gruppo Ricerche Cultura Montana – Cooperativa Archeologica Le Orme dell’Uomo, CDA, Torino, 1995

Fonti:
Notizie e fotografie tratte dal sito sopra citato.

Data compilazione scheda:
5/7/2007 – aggiornamento giugno 2014

Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – Gruppo Archeologico Torinese

sant_antonino_faie2

sant_antonino_faie