San Michele Mondovì (CN) : Cappelle di S. Bernardino e di S. Sebastiano
Storia e descrizione dei siti:
San Michele Mondovì è ricco di cappelle affrescate nel XV secolo, la Madonna della Neve, Sant’Antonio, (vedi schede) e altre due, simili come struttura e di minore rilevanza artistica, una dedicata a san Bernardino e l’altra a san Sebastiano.
CAPPELLA CAMPESTRE DI SAN BERNARDINO. È un piccolo edificio ad aula unica con abside, risalente al XV secolo, cui si accede mediante una scalinata in pietra. Probabilmente in origine era aperta su un portico. Al centro della conca absidale un affresco del 1657 ricopre in parte le pitture più antiche, datate al terzo quarto del XV secolo, recentemente restaurate. Il ciclo pittorico si snoda con una teoria di Santi che circondano una Madonna col Bambino. Sulla parete sinistra della cappella sono raffigurati san Bernardo e san Gottardo, sant’Antonio, san Giovanni Battista, un santo vescovo, san Secondo di Asti. Sulla parete destra un polittico raffigurante san Gerolamo, san Sebastiano, la Madonna in trono col Bambino che stringe in mano un uccello e sant’Antonio abate, risalente al 1489 come risulta da un graffito del committente. I tratti richiamano le opere di Giovanni Mazzucco.
Sulla parete di fondo, a destra e a sinistra dell’altare si vede una serie di santi, piuttosto rovinati, che presumibilmente circondavano una Madonna, ora ricoperta da un affresco di modesta fattura datato 1657. Di maggiore interesse la Crocifissione, con il Cristo tra la Madonna e san Giovanni, nella lunetta, sovrastante l’affresco centrale sull’altare e databile al termine del XV secolo.
Vi sono somiglianze tra questi affreschi e le pitture della cappella della Madonna della Neve e di S. Fiorenzo a Bastia Mondovì.
CAPPELLA CAMPESTRE DI SAN SEBASTIANO. È una piccola costruzione quattrocentesca che in origine doveva essere aperta con un arcone di ingresso e che in seguito venne chiusa per ampliare l’aula; infatti rimangono frammenti di affresco con san Cristoforo sulla lesena destra dell’ingresso originario e sant’Antonio abate sulla sinistra. L’inserimento di un altare in stucco danneggiò in parte gli affreschi della parete di fondo. In seguito all’alluvione del 1994 l’edificio subì gravi danni; recentemente si è provveduto al consolidamento del terreno e al restauro degli affreschi, di mani differenti, ma databili intorno alla seconda metà del XV secolo.
Oggi sono visibili sopra l’altare un finto trittico con la Madonna in trono col Bambino in piedi in braccio alla madre, tra due santi cavalieri; in alto la Crocifissione. Affresco raffinato nel disegno e di ottima mano.
Sulla parete destra san Sebastiano tra due raffigurazioni della Madonna col Bambino: l’insolito soggetto è motivato, probabilmente, da una doppia committenza. Lo stile è decisamente semplice e popolare, ma efficace dal punto di vista espressivo. Lo affianca un secondo dipinto con la Madonna col Bambino e san Sebastiano che, per le vesti e la fronte particolarmente alta dei personaggi, riprende un gusto tardogotico, di poco posteriore alle pitture vicine. Sui bordi sono graffite le date 1496 e 1531.
Informazioni:
La Cappella campestre di S. Bernardino si trova nella frazione Castello, dove la strada si biforca verso la Bicocca e verso Vicoforte S. Grato.
La Cappella campestre di San Sebastiano è situata sulla via che porta a Niella Tanaro, sulla sponda sinistra del torrente Corsaglia. Info Parrocchia di San Michele Mondovì, tel. 0174.222095
Links:
http://www.comunesanmichelemondovi.it San Bernardino
http://www.comunesanmichelemondovi.it San Sebastiano
Bibliografia:
RAINERI G., Antichi affreschi del Monregalese, vol. 1, Ed. Rotary Club Mondovì, Mondovì CN, 1965
SENATORE L., Il caso di S. Michele Mondovì: la sorte di alcuni affreschi quattrocenteschi in “Le risorse culturali delle valli monregalesi e la loro storia” , Ed. Comunità Montana Valli Monregalesi, Vicoforte, CN, 1999
BERTONE L., Arte nel Monregalese, L’Artistica Editrice, Savigliano CN, 2002
Fonti:
Notizie e fotografie dal sito del Comune.
Data compilazione scheda:
21/10/2005 – aggiornamento marzo 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G. A. Torinese