Borgosesia – Vanzone (VC): Oratorio di Santa Maria e Cappella

Borgosesia-Vanzone Oratorio Santa Maria

Storia dei siti:
Gli edifici furono costruiti, a breve distanza, sulla collina sopra la frazione Vanzone, il Colle Santa Maria, alto m 522; raggiungibile con un sentiero fiancheggiato da numerose cappelle della Via Crucis risalente al XVII e XVIII secolo.
ORATORIO o SANTUARIO DI SANTA MARIA
Costruita tra il 1400 e il 1477, la chiesa sorge vicino ai resti del castello dei conti di Biandrate, distrutto nel XIII secolo. Nel XVII e XVIII secolo l’oratorio-santuario di Santa Maria fu residenza di eremiti che ne hanno garantito la conservazione.
(A Quarona, la cappella della Pietà, nota anche come Santo Sepolcro o di Santa Maria delle Grazie, fu costruita su iniziativa del sacerdote Giovanni Petrus de Agarlla, in onore del santuario di Vanzone negli anni ’80 del Quattrocento, come indicato da due iscrizioni; frammenti di questi affreschi staccati sono conservati oggi nella chiesa di San Giovanni al Monte, vedi http://archeocarta.org/quarona-vc-chiesa-di-san-giovanni-al-monte/ .)

CAPPELLA
Si tratta di un piccola cappella, nei pressi dell’oratorio-santuario, che assomiglia agli edifici del diciassettesimo secolo, ma sicuramente precedente perché conserva un affresco del XV secolo.
Vanzone fu per tutto il XIII secolo, un importante centro feudale dominato dai conti di Biandrate, poi dal XV secolo dalla famiglia Barbavara. Franca Tonella Regis (1997: 112) fa l’ipotesi non documentata che l’edificio corrisponda ai resti dell’antica cappella del castello che si trovava sul sito. Un’altra possibilità è che l’oratorio di Santa Maria fosse in origine la cappella del castello e che questo edificio fosse l’originaria cappella di Santa Maria. Il rispettivo orientamento dei due edifici (est per questa cappella e ovest per la chiesa) potrebbe rafforzare questa nuova ipotesi.
A luglio 2018 sono terminati lavori di consolidamento del tetto della cappella. L’intervento è stato curato dalla commissione “Montagna antica montagna da salvare” del Cai di Varallo.

Descrizione dei siti:
ORATORIO o SANTUARIO DI SANTA MARIA
Il piccolo edificio, ad aula unica, presenta un basso campanile.
Sulla parete sud della quarta campata ci sono quattro pannelli con scene della Vita della Vergine che facevano parte di un ciclo più lungo e importante, datato agli ultimi decenni del XV secolo e attribuito alla scuola di Luca de Campo. I riquadri rappresentano: la natività di Gesù, l’adorazione dei Magi, il transito e l’assunzione di Maria. Sempre sulla parete sud, frammenti della raffigurazione del martirio di san Lorenzo.
Sono state rilevate somiglianze con gli affreschi della Cappella del Rosario nella chiesa di San Gaudenzio a Baceno.

CAPPELLA
Sulla parete di fondo, l’affresco oggi attribuito alla bottega dei Cagnola, porta la data del 1464 (o 1494). A destra, le immagini dei santi Lorenzo e Stefano e, a sinistra, la raffigurazione della “Messa di San Gregorio” (Gregorio Magno, papa dal 590 al 604), nel momento dell’apparizione del Cristo di Pietà che versa il sangue nel calice.
Tra le due scene è interposta la figura di una pagina srotolata su cui è scritta, in caratteri gotici, una lauda in volgare composta da cinque strofe, preceduta da un testo latino che ricorda la miracolosa apparizione e la concessione dell’indulgenza di 14 anni a chi avesse recitato la lauda. L’origine del testo verrebbe da un preciso rituale liturgico o da un libro di preghiere del periodo carolingio tradotto in un dialetto che circolava nell’Italia settentrionale (Rigaux, 2009, 977) ed è uno dei più antichi documenti in volgare della diocesi di Novara.
Dominique Rigaux sottolinea che l’opera rappresenta una testimonianza precoce in Valsesia dell’immagine del Cristo di pietà che reca indulgenza. (Un esempio posteriore, dipinto da Francesco Cagnola, si trova nella chiesa di San Giovanni al Monte di Quarona e datato 1523).

Informazioni:
Frazione Vanzone di Borgosesia, colle Santa Maria.
Parrocchia tel. 0163 25020

La cappella è quasi di fonte all’oratorio-santuario, a pochi metri a nord-est (talora indicata come “affresco Messa San Gregorio”).

Links:

Bibliografia:
Rigaux D., Autour de la messe de saint Grégoire. Visée pastorale et réalisme rural, Institut d’Etudes Augustiniennes, Paris 2009

Tonella Regis F., Messe de saint Grégoire, Vanzone di Borgosesia (VC) / Messa di San Gregorio, Vanzone di Borgosesia (VC) in: Une mémoire pour l’avenir. Peintures murales des régions alpines / Una memoria per l’avvenire. Pitture murali delle regioni alpine, Interlinea edizioni, Novara 1997

Fonti:
Fotografie e notizie tratte nel 2019 dal sito, non più attivo nel 2020, http://prealp.msh-alpes.fr/.
Foto in alto da http://www.caivarallo.it/valsesia/

Data compilazione scheda:
29 giugno 2019 – aggiornam.  maggio 2020

Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – Gruppo Archeologico Torinese

Borgosesia-Vanzone oratorio Santa Maria

 

 

 

 

 

 

 

 

Borgosesia-Vanzone Cappella

 

 

 

 

 

 

 

Borgosesia-Vanzone Cappella -affresco Messa S. Gregorio