Vogogna (VB) : Iscrizione e strada romana

Storia del sito:
Vogogna, nella Bassa Ossola, fu, fino alla recente apertura della SS 33, passaggio obbligato sulla strada per il Sempione e altri valichi, sin dall’epoca preromana, testimoniato dalla presenza del “mascherone” (vedi scheda) e poi importante  punto di transito di età romana, come testimoniano l’epigrafe e i resti della strada.
Il nome di Vogogna compare per la prima volta in una pergamena legale del 970 d.C.

Descrizione del sito e dei ritrovamenti:
L’ EPIGRAFE, già nel XVII secolo era fortemente danneggiata nella parte centrale da un buco profondo oltre 20 cm., che rende illeggibile parte del testo. In base a quanto è ancora possibile leggere, si può affermare che l’epigrafe testimonia la costruzione o il restauro di un tratto di strada, avvenuto nel 196 d.C., durante il regno di Settimio Severo. La sua datazione si ricava grazie alla presenza, nella seconda linea, dei nomi dei consoli Caio Domizio Destro e Publio Fusco. Vi è anche riportata la somma occorsa, espressa in sesterzi. Sono citati anche i nomi dei “curatores viarum”, cioè i funzionari esecutivi di nomina imperiale che si occupavano dei lavori relativi alle strade. Lo stato di deterioramento delle linee consente diverse interpretazioni dell’incisione: le più accreditate sono quelle di Giovanni Labus, la cui trascrizione è incisa nella lapide marmorea collocata sotto il reperto nel 1853; di Theodor Mommsen e di Luca De Regibus.
Il testo si interpreta “Via fatta per (decreto di?)…con sesterzi 22600 sotto il secondo consolato di Caio Domizio Destro e Publio Fusco con curatori dell’opera Marco Valerio e Salvio; fornitore dei marmi… è stato… ? per (ordine) di Venusto conduttore pubblico di …”

Resti della STRADA ROMANA sono osservabili dal ponte della Masone sul fiume Toce a nord del paese.
Il nome Masone deriva dall’Ospizio dei Cavalieri Ospitalieri (di Malta) organizzato dal 1376. La strada mostra potenti opere di sostegno e venne restaurata varie volte nei secoli.
Permangono anche i resti dell’antico pontile d’attracco del traghetto in località Masone.

Informazioni:
L’epigrafe sorge all’uscita dell’abitato di Dresio, collocata fra la strada provinciale e la ferrovia; è inserita in un apposito monumento costituito dal cippo roccioso in cui è incisa, sormontato dalla lapide marmorea con la trascrizione. Durante la costruzione della ferrovia Milano-Domodossola, nel 1903, il tracciato fu deviato per salvare l’iscrizione (Monitore delle strade ferrate e degli interessi materiali, 28 febbraio 1903, p. 139).

Link:
http://www.comune.vogogna.vb.it

https://www.acoivogogna.org/index.php?option=com_content&view=article&id=19&Itemid=136

Bibliografia:
GAMBARI F.M., Summo Plano. I Leponti e la Via del Sempione, SBAP e Comune Verbania, VB, 2003

Fonti:
Notizie e fotografie tratte dal sito del Comune.

Data compilazione scheda:
20/09/2007 – aggiornamento febbraio 2014

Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G.A.Torinese

Vogogna -strada romana