Brignano-Frascata (AL) : Polo museale

Brignano Frascata (AL) - Polo museale

Storia del museo:
Il museo sorse per esporre una selezione dei numerosi reperti, databili tra l’epoca neolitica e l’Età del Bronzo, venuti alla luce nell’area della comunità montana delle Valli Curone, Grua e Ossona, dove sorgevano alcuni dei più antichi insediamenti neolitici conosciuti della pianura padana.

Il polo museale sorse per iniziativa della Comunità Montana, della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria e del GAL Giarolo, che finanziarono la ristrutturazione dell’edificio del Comune di Brignano Frascata, che lo mise a disposizione per realizzare mostre temporanee e permanenti e attività di indirizzo didattico e divulgativo.
Attualmente il museo risulta chiuso e vuoto.

Descrizione dei ritrovamenti:
Nel comune di Momperone sono stati trovati resti di un villaggio abitato nell’Età del Bronzo, in varie località sono stati rinvenuti reperti dall’età del ferro all’età romana.

In frazione Frascata sono stati trovati i resti di un edificio rurale della prima età imperiale romana (I-II sec. d.C.). Nelle vicinanze si trovava una fornace per la produzione di anfore. Dal IV secolo il complesso venne sostituito da un abitato con strutture in materiale vario e abbandonato nel corso del VI secolo.
In frazione San Giorgio vi era un altro insediamento rurale della prima età imperiale, che ebbe un notevole sviluppo tra il IV ed il V secolo con strutture abitative con base in pietra ed elevato in argilla su scheletro ligneo.

Descrizione delle collezioni:
Nel museo erano conservati anelloni, asce, accette e scalpelli in pietra verde collegati alla presenza di centri di lavorazione attivi in loco tra il VI e d il V millennio a. C. 
L’Età del Rame era meno documentata, con alcuni reperti della cultura del “Vaso campaniforme”. Sul versante destro della Val Curone si trovano i resti del villaggio del Neolitico antico di Brignano Frascata, che ha restituito anche reperti del Neolitico più avanzato e dell’Eneolitico.
Nel vicino comune di Casalnoceto è stata rinvenuta una struttura risalente al Neolitico antico-medio, con un pozzetto in cui sono stati accumulati strati con ceramiche e strumenti in selce e quarzo.

Informazioni:
Il museo è chiuso. 
Piazza IV Novembre – Email: mgmilani@tor.it, tel.  0131 784 003

Link:
http://archeo.piemonte.beniculturali.it -Archeologia nella Valle del Curone
archeologia media valle del Curone.pdf

Bibliografia:
Mandolesi A., Paesaggi archeologici del Piemonte e della Valle di Aosta, Editurist, Torino, 2007.
Pantò G. (a cura di), Archeologia nella valle del Curone; Edizioni dell’Orso, Alessandria, 1993.
Venturino Gambari M. (a cura di), Archeologia in provincia di Alessandria, Ed. De Ferrari, Genova, 2006.

Fonti:
Fotografia d’archivio

Data compilazione scheda:
27 ottobre 2008 – aggiornamento giugno 2014

Nome del Rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G.A.Torinese