Briga Novarese (NO) : Cappella / oratorio di San Tommaso
Storia del sito:
La tradizione dice sia una delle cento (numero simbolico!) chiese fondate dai santi Giulio e Giuliano che evangelizzarono Gozzano e l’isola di San Giulio d’Orta, nella seconda metà del IV sec., ma la struttura risale all’XI sec. e fu restaurata nel 1918. L’interno contiene un ciclo di affreschi molto interessanti e concentrati nell’abside, eseguiti molto probabilmente nel sec. XI e restaurati nel 1973.
Descrizione del sito:
L’edificio ha un aspetto semplice, costruito con murature in pietrame e ciottoli di fiume; solo l’esterno dell’abside è spartito da alte lesene che sorreggono una fila di archetti binati.
Gli affreschi rappresentano, nell’arco di trionfo dell’abside, due angeli in tunica rosso-mattone su un fondo uniforme formato da due larghe strisce, verde e bianca, sovrapposte.
Sotto gli angeli, compromessi da ampie cadute di intonaco, due figure di Santi, che una scritta farebbe identificare con san Giulio e san Giuliano. Sull’arco sono dipinte anche fasce con decorazioni geometriche e con motivi vegetali.
Gli affreschi del catino absidale rappresentano il Cristo in gloria seduto su un trono, racchiuso in una mandorla, con ai lati i simboli dei quattro Evangelisti (purtroppo l’opera è in parte rovinata).
Il tamburo dell’abside presenta una fascia affrescata, con la rappresentazione della Vergine circondata da otto Apostoli (non si conosce il motivo della mancanza degli altri quattro Apostoli).
La Vergine rivela influssi bizantini nell’atteggiamento e nei panneggi.
Invece gli Apostoli hanno una chiara impronta della scuola legata a modelli ottoniani transalpini, ma filtrati attraverso esperienze lombarde. Si notano pennellate veloci e sciolte, e una curiosa raffigurazione degli arti superiori, nei quali le mani escono dai mantelli ma non presentano braccia; gli occhi sono fissi e dilatati.
La diversità di stile tra la Madonna e gli Apostoli non significa che abbiano lavorato due artisti: potrebbe essere un solo pittore che ha voluto caratterizzare in maniera differente due parti dell’opera.
Sotto gli Apostoli, i recenti restauri hanno portato alla luce sinopie con un cervo, un centauro, un uomo che lotta con una belva, un uomo che tiene legato un animale. Si ritiene che siano di epoca precedente agli affreschi della zona superiore.
Informazioni:
Parrocchia, tel. 0322 94108
Links:
http://www.provincia.novara.it/Editoria/EditoriaDoc/oratori/briga.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Tommaso_%28Briga_Novarese%29
Bibliografia:
NIGRA C., La Cappella di San Tommaso presso Briga, “Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e belle Arti- SPABA”, Torino, 1918
SEGRE MONTEL C., La pittura monumentale, in “Piemonte Romanico” (a cura di ROMANO G.), Torino, 1994
CHIERICI S., CITI D., Italia Romanica. Il Piemonte, la Val d’Aosta, la Liguria, Milano, 1979
CARESIO F., Romanico in Piemonte, Ed. Di Camillo, Moncalieri, 1998
Fonti:
Fotografia in alto da wikipedia, le altre dal sito al n°1.
Data compilazione scheda:
20/05/2005 – aggiornamento marzo 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G. A. Torinese