Torre Mondovì (CN) : Cappelle di Sant’Elena e di Sant’Antonio
Storia dei siti:
CAPPELLA DI SANT’ELENA
È una piccola costruzione ad aula unica rettangolare e absidiola quadrata, edificata con pietrame spaccato.
La cappella rispecchia una tipologia di edifici risalenti a prima dell’anno 1000, tipica di molte aree della regione alpina.
La cappella è ornata di affreschi del XI-XII e del XIV-XV secolo che sono stati restaurati nel 2015.
CAPPELLA DI SANT’ANTONIO DI PADOVA
Fu eretta nel XV secolo ed è caratterizzata da un porticato sorretto da due pilastri massicci con tetto a vista, il quale protegge un affresco commissionato dai Marchesi del Carretto e raffigurante scene della crocifissione datato 1470. Figure di s. Antonio di Padova, s. Rocco e della Madonna appartenenti ad epoche diverse, ornano l’interno della cappella.
Descrizione del sito:
CAPPELLA DI SANT’ELENA
L’interno è diviso in due vani da un grande arco. Il primo vano ha conservato l’antico tetto a capriata e contiene il ciclo di affreschi più antichi che raffigurano le “Storie di San Lorenzo”. Questi dipinti sono stati oggetto di controversie: in precedenza attribuiti ad epoca carolingia, oggi l’ipotesi più accreditata ritiene che un ignoto pittore tra la fine dell’XI e l’inizio del sec. XII (un artista vagante dell’Italia settentrionale che aveva conoscenza di affreschi di tarda scuola ottoniana) ne abbia riproposto lo stile, adattandolo ai gusti della committenza: volti fortemente caratterizzati, importanza maggiore attribuita al contenuto piuttosto che all’eleganza formale del dipinto.
Circa tre secoli dopo, altri “artisti di strada” ornarono la cappella con affreschi, di stile ovviamente differente, ma che rivelano lo stesso sentimento religioso. Tra gli altri affreschi del secolo XV sono da ricordare in particolare una “Vergine tra sant’Elena e san Giovanni Battista” che rivela, nell’eleganza del tratto, influenze toscane e, a destra del presbiterio, una Madonna col Bambino tra san Rocco e san Sebastiano.
Informazioni:
La Cappella di Sant’Elena si trova in frazione Piano, sulla strada che da Torre Mondovì sale a Roburent. Percorrere il sentiero e seguire i cartelli. Parrocchia di Torre Mondovì, tel. 0174.329126
La Cappella di Sant’Antonio si trova in frazione Piano, all’inizio del capoluogo nei pressi della confluenza dei torrenti Casotto e Corsaglia, sulla strada di fondovalle per Monasterolo Casotto.
Link:
http://www.comune.torremondovi.cn.it
http://peintures.murales.free.fr/
https://www.unionemonregalese.it/2015/08/27/affreschi-ritrovati-a-torre-m-vi/
Bibliografia:
GALANTE GARRONE G., Torre Mondovì, Cappella di Sant’Elena, in ‘Restauri di opere d’arte in Piemonte’, Torino, 1981
GABRIELLI N., La scoperta di pitture carolingie nella cappella di Sant’Elena a Torre Mondovì: spunti e interrogativi, in “Bollettino della società per gli studi storici, archeologici e artistici della provincia di Cuneo”, Cuneo, 1968
NICOLA G.L, in: AA.VV. Restauri di opere d’arte in Piemonte, Torre Mondovì – Cappella di Sant’Elena – Relazione tecnica di restauro (Estratto), Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti, Torino maggio 1975
Fonti:
Fotografia in alto dal sito http://peintures.murales.free.fr/; le altre dai siti sopra indicati.
Data compilazione scheda:
09/07/2005 – aggiornamento marzo 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G. A. Torinese