Savigliano (CN) : Torre del Comune e Chiesa di San Giovanni
Storia del sito:
Savigliano fu abitato da popolazioni celto-liguri e poi sottomesso dai romani, la cui dominazione ha lasciato, oltre ai reperti archeologici e alle epigrafi, traccia nel toponimo “Salvianum” da cui è derivato il nome Savigliano. Citata come “villa saviliani” in un placet imperiale del 981, fu poi Libero Comune. Per la sua posizione geografica era particolarmente esposto alle contese con il Marchesato di Saluzzo. Seguì dal 1349 le alterne vicende di casa Savoia, con lunghi periodi di dominazione francese. Dal 1434 al 1436 ospitò l’Università; e dopo il trasferimento della capitale sabauda da Chambéry a Torino (seconda metà del ‘500), visse una lunga fase di supremazia territoriale: capoluogo di provincia, sede di prefettura, sede in varie circostanze del Senato Ducale.
In Savigliano le chiese dedicate a S. Giovanni sono tre: la Confraternita di San Giovanni, la vecchia e la nuova Parrocchiale.
La VECCHIA CHIESA DI S. GIOVANNI è una delle più antiche della città: il primitivo impianto, una semplice cappella anteriore al Mille, fu edificato forse su preesistenze romane. Nel 1028 essa viene donata al Monastero di S. Pietro, al tempo già Parrocchia. Accanto al complesso sorse un cimitero. Restaurata a fine ‘300, intorno al 1454 ne venne ruotato l’orientamento con il trasferimento della facciata da ponente a levante; nello stesso periodo si ricostruì una navata meridionale e parte della navata centrale.
Nel 1596 la chiesa subì un incendio, ma già ad inizio Seicento si attuò un recupero generale. La facciata attuale, di gusto eclettico, fu costruita a fine Ottocento.
L’edificio conserva un’interessante serie di AFFRESCHI della metà del Quattrocento collocati nell’antica area absidale.
Descrizione del sito:
Il cuore di Savigliano è la medioevale piazza Vecchia, ora piazza Santarosa, cinta da una cortina continua di facciate di case-torri tre-quattrocentesche in gran parte restaurate che presentano portici con archi a tutto tondo e ogivali incorniciati da decorazioni in cotto. Sul lato sinistro della piazza vi sono l’antico Palazzo Civico e la Torre Comunale. La Torre, che presenta bifore ogivali, fu rimaneggiata nel XVII secolo; nel XVIII venne aggiunta la cella ottagonale.
Nella (vecchia) CHIESA DI SAN GIOVANNI, gli affreschi occupano l’attuale prima campata, all’ingresso in chiesa. Vi è una raffinata Annunciazione, opera di Pietro da Saluzzo, una Madonna con Bambino in Trono, attribuibile all’ambito del cosiddetto “Maestro di Lucéram” (città francese delle Alpi Marittime) ed un Cristo in gloria fra la Vergine e San Giovanni Battista, di notevole rilievo ed eseguito dalla bottega dei Biazaci di Busca.
Informazioni:
La torre è sulla centrale Piazza Santarosa, Comune tel. 0172 712653
La vecchia chiesa di S. Giovanni sorge al termine del vicolo omonimo, vicino alla nuova chiesa Parrocchiale con la stessa intitolazione.
Link:
http://www.comune.savigliano.cn.it
Bibliografia:
Campra M., Tesori d’arte a Savigliano, L’Artistica edit., Savigliano CN, 2008
Fissore P.; Ghigne M., Una chiesa, un borgo: l’antica Parrocchia di San Giovanni Battista a Savigliano, L’Artistica edit., Savigliano CN, 1995
Macera M. (a cura di), Piazza Vecchia a Savigliano: la conservazione delle stratificate vicende della città storica : atti del Convegno di studio, 15-16 maggio 1992, Savigliano, Teatro Milanollo, L’Artistica edit., Savigliano CN, 1995
Fonti:
Fotografia tratta dal sito del Comune.
Data compilazione scheda:
18/09/2008 – agg. febbraio 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G.A.Torinese