TORINO : MAO – Museo d’Arte Orientale
Storia del Museo:
Vedi scheda “TORINO: Museo Civico di Numismatica, Etnografia, Arti Orientali”.
Descrizione delle collezioni:
Il Museo d’Arte Orientale è organizzato in sette sezioni che ad aprile 2015 sono state riallestite: GANDHARA: Le sculture del Gandhara offrono infatti uno dei più interessanti esempi di interazione creativa fra culture nate in aree lontane (l’India e il bacino del Mediterraneo), generate da diverse strutture socio-politiche e ispirate a diversi orientamenti filosofico-religiosi.
INDIA: La sezione indiana del museo presenta esempi della vigorosa scultura di epoca Kushana (II secolo a.C.-II secolo d.C.), raffinate opere del periodo Gupta (IV-V secolo) e affascinanti immagini dell’India medioevale (IX-XIV secolo).
SUDEST ASIATICO: Sono presenti sculture del periodo Khmer, dai rilievi negli stili di Banteay Srei (X secolo) e del Bayon (XII-XIII secolo) alle sculture a tutto tondo dei periodi Bakheng (X secolo) e Baphuon (XI secolo). Accanto a queste il museo possiede opere birmane che vanno da una scultura lignea del periodo di Pagan (X secolo) ai legni e ai bronzi del XVIII e XIX secolo, e opere thailandesi in bronzo laccato e dorato dei periodi Sukhothai (XV secolo), Lan-na (XVI secolo), Ayudhya (XVII-XVIII secolo) e Bangkok (XVIII-XIX secolo).
CINA: Il museo possiede una collezione di oggetti d’arte della Cina antica (dal 3.000 a.C. al 900 d.C. circa) con vasellame neolitico, bronzi rituali, lacche e terrecotte. Oltre duecento statuette e oggetti dell’arte funeraria cinese documentano cultura e costumi dei periodi Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907).
GIAPPONE:Il museo offre al visitatore una suggestiva presentazione della raffinata produzione artistica giapponese, con importanti statue lignee (dal XII al XV secolo), con eccezionali paraventi degli inizi del XVII secolo, e con dipinti, lacche e xilografie policrome (note come ukiyo-e, “immagini del mondo fluttuante”).
HIMALAYA: Il museo dispone di una assai ricca collezione di arte buddhista tibeto-nepalese e sino-tibetana, con sculture in legno e in metallo, con strumenti rituali riccamente decorati e con numerosi dipinti a tempera (thang-ka) databili dal XII al XVIII secolo. Dispone inoltre di due preziosi manoscritti del XV secolo e possiede una delle maggiori raccolte europee di copertine lignee intagliate e dipinte.
ISLAM: Il museo illusta l’evoluzione di questa produzione dal IX al XVII secolo, dalle ceramiche di Nishapur, di Rayy e di Raqqa a quelle di Iznik e di Damasco, sottolineando le interazioni stabilite con la porcellana cinese e l’influenza esercitata sulle maioliche e faenze italiane.
Informazioni:
Palazzo Mazzonis, tef.011.4436927 – 011 4429636(biglietteria)
Email: mao@fondazionetorinomusei.it
Link:
http://www.maotorino.it
Fonti:
Fotografie dal sito sopra indicato.
Data compilazione scheda:
13/04/2006 – aggiorn. ottobre 2010, marzo 2014, aprile 2015
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Giulia Piovano – Amici di Palazzo Reale