Lugnacco (TO) : Stele megalitica o monolito
Storia del sito:
Il monolito (una sola pietra) o stele megalitica (mega = grande; Lithos = pietra) o anche, meno correttamente, menhir, è simile a quelli trovati a Chivasso (vedi scheda) e Mazzè (vedi scheda).
Secondo la tradizione orale locale, al monolito in passato venivano incatenati i malfattori. Anche secondo Ramella il monolito, nel Medioevo, fungeva da berlina.
Il reperto fu rinvenuto nel 1975 dal Gruppo Archeologico Canavesano.
Descrizione del rotrovamento:
Il monolito è di forma affusolata; misura m 3,85 in altezza e 1,20 di circonferenza alla base e 1,10 nella parte superiore e pesa circa 1800 Kg.
All’altezza di m 1,55 da terra vi è il primo di otto incavi, dei quali sei di cm. 6×4 e gli altri due di dimensioni più ridotte.
Informazioni:
Strada provinciale 65, a lato del cimitero, attiguo all’edificio della Pieve della Purificazione di Maria. Comune di Lugnacco, tel. 0125 789014
Links:
http://www.comune.lugnacco.to.it/ComSchedaTem.asp?Id=33477
http://www.valchiusella.org/archeologia/il-menhir-di-lugnacco/
http://www.mattiaca.it/stele/stele.jpg
Bibliografia:
RAMELLA, Archeologia in Canavese, Pavone C.se, 1980
GAMBARI F.M., La preistoria e la protostoria nel bielllese: breve aggiornamento sulle ricerche nel territorio, Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, n. XLIV, 1990-1991
Fonti:
Fotografia in alto da Wikipedia; in basso da http://www.mattiaca.it/stele/stele.jpg
Data compilazione scheda:
25/05/2006 – aggiornam. giugno 2014
Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – Gruppo Archeologico Torinese