Boccioleto – Oro (VC) : Cappella di San Pantaleone

Storia del sito:
La piccola cappella di San Pantaleone, del 1476, è una delle più preziose di Boccioleto; è il primo oratorio della frazione Oro, come testimoniato dalla presenza di due date: una, 1476, sia pure frammentaria, nel sottarco dell’entrata, l’altra, recentemente emersa, sotto la figura del Santo nella parete dell’arco trionfale. L’edificio ha potuto mantenere la sua struttura originaria, senza ristrutturazioni, perché nel XVII secolo venne costruita e utilizzata dalla comunità un’altra chiesa.
Era un’aula quadrata di circa m 4 x 4, aperta su davanti, terminante in una piccola abside semicircolare. Il cardinal Taverna, vescovo di Novara, in una visita pastorale del 1617 rileva che era “ornata di figure sacre […], ma del tutto senza porte…” L’attuale grata di legno posta sull’ingresso porta incisa la data 1777. Abbandonato come luogo di culto della comunità, l’oratorio subì un progressivo deterioramento, venne usata come lavatoio e abbeveratoio per il bestiame. Venne acquistato, assieme all’attigua “casa del parroco”, nel 1910 dalla Società per la Conservazione delle Opere d’Arte e dei Monumenti in Valsesia che lo salvò dal completo degrado. Altri interventi di restauro furono eseguiti nel 1980 e 1990.

Descrizione del sito:
Sull’arco trionfale sono presenti i sei AFFRESCHI più antichi, con la scena del compianto sul Cristo Morto, nella parte sottostante è dipinta l’Annunciazione. Nella parete sinistra la figura di san Francesco e nella parete sinistra san Bernardino da Siena e la “messa di san Gregorio”. Nella parete inferiore della piccola abside, entrando a sinistra, si sono salvate solo poche figure dei dodici apostoli, ma nel catino absidale è in buono stato l’Incoronazione della Vergine, ai cui lati ci sono Angeli musicanti, sei per parte, con interessanti strumenti musicali dell’epoca.
La volta a botte della cappella è quasi interamente occupata da un enorme Cristo Pantocratore benedicente, assiso entro una mandorla iridata e i quattro simboli degli Evangelisti (Tetramorfo). Particolarmente interessante, entrando a destra, è la parete dove in tre riquadri sono rappresentati tre episodi della vita della beata Panacea: la piccola Santa valsesiana distribuisce del pane ai poveri; la giovane in preghiera viene aggredita dalla matrigna; i funerali della Beata. Questi affreschi sono l’ultima opera datata (1476) attribuita a Giovanni de Campo, pittore novarese, attivo con la sua bottega in Valsesia dalla metà del XV secolo. Essi rappresentano il più antico documento di culto della martire di Quarona.

Informazioni:
La cappella di San Pantaleone è situata in frazione Oro;  Parrocchia tel. 016375136

Link:
http://www.comune.boccioleto.vc.it/ComSchedaTem.asp?Id=23680

http://it.wikipedia.org/wiki/Oratorio_di_San_Pantaleone

Fonti:
Notizie e fotografie dai siti sopracitati e, tratte nel 2014 dal sito non più attivo nel 2020, http://prealp.msh-alpes.fr/it/node/2800.

Data compilazione scheda:
5 dicembre 2011 – aggiornamento febbraio 2014 – maggio 2020

Nome del rilevatore e associazione di appartenenza:
Angela Crosta – G.A.Torinese

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